Qual’è la vita che voglio?
E’ difficile seguire i veri sogni, è difficile non cedere alle tentazioni, o meglio cederci, un poco e con giudizio… quando ne vale la pena, e in modo consapevole ed equilibrato.
Che intendo? Beh, facciamo un esempio, uno con cui quasi tutti ci possiamo relazionare.
La scelta di optare per uno stile di vita sano, o di perdere quei chili di troppo, o di mettersi in forma per tonificarsi, o di detossificarsi……. Quanti l’hanno fatto?
I professionisti dello yo-yo! Diete, su diete, chili ripresi con gli interessi…. E di nuovo diete punitive……
Altro esempio? Quando si cerca di eliminare alcune situazioni faticose e “succhia-energie” dalla nostra vita. Tutti abbiamo quel genere di persone che, apparentemente amiche, di fatto sono “assorbitori” di energie, o peggio, sabotatori, presenze veramente negative, nel modo di porsi, di parlare, di criticare, di buttar giù, di influenzare negativamente.
NEL CANTO LE COSE VANNO NELLO STESSO MODO
Cerchiamo scuole, insegnanti, maestri, Corsi, Corsi online…. E poi, appena arriva il momento di iniziare a capire cosa dobbiamo cambiare, quando arrivano i primi esercizi più complessi, i primi segni di resistenza del corpo che non capisce perché deve cambiare quello che crede stia funzionando – ma che non è così perché, in realtà, nel fare come ha sempre fatto, non ha mai imparato sul serio….. – ecco, a quel punto molliamo. E magari andiamo alla ricerca del nuovo metodo, dell’ennesimo insegnante… Cerchiamo sempre la soluzione al di fuori di noi.
Immaginiamo di essere realmente pronti
Bene, immaginiamo di decidere di seguire uno stile di vita sano, o in generale di eliminare la “tossicità” dalla propria vita… e quindi, magari, allontanarsi dalle situazioni che sono poco evolutive per noi…..
Naturalmente, all’inizio lo slancio è fortissimo. La determinazione assoluta. Niente ci può scalfire. Ma dopo un po’….. si avvicina quella fetta di torta-che-proprio-mi-piace-tanto-e-che-vuoi-che-sia-una-fetta-sola, o quella situazione dove tutti-vanno-e-si-divertono-e-si-lo-so-che-poi-finisce-che-tutti-si-ubriacano-e-la-tipa-si-diverte-a-sputare-veleno-su-tutti-perfino-sulla-nonna-di-mia-mamma-ma-alla-fine-io-non-ho-voglia-di-rimanere-sola-che-sarà-mai-al-massimo-mi-becco-una-gastrite-per-il-nervoso, e dove però so che potrei solo contribuire alla mia autodistruzione……
Come fare, quindi?
Beh, intanto riprendiamoci dalla lettura di queste frasi assurde… poi, la mia tecnica per tenere stretta la barra del timone della propria vita e delle proprie scelte è duplice.
- La prima strategia che può essere d’aiuto è il tenere sempre in mente la destinazione finale. Dipingersi mentalmente la vita che si desidera. La vita che vogliamo. Quella che prima di prendere la fatidica decisione non osavamo neanche immaginare. La vita che, al solo pensarlo, ci dà la pelle d’oca per l’emozione. E visualizzarla come un quadro, un dipinto, una precisa sensazione. La destinazione finale. Avere in mente la destinazione finale, aiuta a restare saldi e a resistere. Il tutto, ovviamente, grazie alla disciplina.
Disciplina
Disciplina…è una parola difficile, connotata negativamente, rifiutata…. La disciplina viene associata con metodi vecchi e poco gradevoli di educazione o stile di vita. Ma se la spogliamo di questa sgradevole eredità, la riportiamo allo status che si merita. La disciplina permette ai sogni di realizzarsi. Permette a ciascuno di noi di costruire la vita che vogliamo. Giorno dopo giorno, passo dopo passo, momento dopo momento. La disciplina è il segreto del successo.
Comunicazione
La seconda soluzione è offerta dalla Comunicazione. Un grande aiuto, infatti, nel restare fedeli alle proprie intenzioni, lo offre la scelta di dichiarare pubblicamente la nostra intenzione.
Annunciare pubblicamente quello che vogliamo DAVVERO aiuta a restare fedeli all’intento originale quando lo slancio che accompagnava quell’intento si è spento.
Si, perché c’è una fase, passato lo slancio della decisione, che è quella cruciale. La fase in cui dubbi e auto-giustificazioni si insinuano con grande facilità.
Ed in queste situazioni, la vera spalla di supporto è fornita dalle persone a cui si è annunciata la nostra intenzione di cambiamento.
Diciamoci la verità… La fetta di torta, l’uscita con quelle persone apparentemente tanto divertenti, ma nei fatti psicologicamente (o anche fisicamente) massacranti, il tentativo di dare la colpa a qualcun altro se non riusciamo a portare a termine i nostri propositi vocali… a volte sono più facili da giustificare ai nostri stessi occhi se nessuno conosce i nostri buoni propositi…..
E’ un po’ la differenza tra la gratificazione immediata, del momento, del raptus…. e la vera soddisfazione del raggiungimento di un obiettivo.
Parliamone… L’obiettivo REALE vale molto di più del desiderio momentaneo.
E ciò che voglio ORA, se non è allineato con ciò che voglio DAVVERO, non vale la pena…..
Così, se io mi avvalgo di una rete di persone che sono con me in questo tragitto, sarà più facile restare forte nella mia decisione.
Quanto lo voglio? Quanto ci tengo?
Coinvolgete quante più persone possibile e aiutatevi reciprocamente!
Voi che ne pensate? Avete strategie in merito?
Se credete, condividete e commentate, confrontiamoci sull’argomento e, perché no, magari possiamo esserci di aiuto reciproco!
Scarica l’eBook gratuito sul Belting. Racconta a qualcuno che lo stai facendo. Chiedi che ti aiutino, ricordandoti quotidianamente se hai provato gli esercizi, se la lettura procede… e vedrai che ti avvicinerai alla tua meta più rapidamente di quanto immagini